Caponata siciliana Biologica gr 190

Caponata siciliana Biologica
FORMATO vasetto gr 190
INGREDIENTI Melenzane Bio, salsa di pomodoro ciliegino Bio, cipolla Bio, sedano Bio, zucchero, olive verdi Bio, Olio extravergine di oliva Bio, Capperi Bio, aceto di vino Bio, sale, basilico Bio, origano Bio, pepe nero Bio, acido citrico E330, acido ascorbico E300

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Aspetto: Denso
Colore: Caratteristico, prevalentemente rosso
Aroma: Caratteristico, esente da sapori devianti od estranei
Gusto: Caratteristico, esente da sapori devianti od estranei

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI (valori riferiti a 100 gr)
Valore energetico 302 kcal Grassi 25 g
- di cui acidi grassi saturi 25 g
Carboidrati 11 g
- di cui zucchero 11 g
Proteine 4 g Sale 6,1 g

CONSERVAZIONE Conservare in luogo fresco e asciutto. Dopo l’apertura coprire con olio extravergine di oliva, conservare in frigo e consumare entro una settimana. La data di scadenza è riportata sulla confezione.
CARATTERISTICHE VASETTO

VOLUME 190 gr
MATERIALE vetro
DIMENSIONI diametro 6 cm altezza 11 cm
IMBALLAGGIO Vassoio da 16 vasetti x 190 gr

CONSIGLI D'USO il prodotto è ideale come antipasto, è ottimo come condimento per la pasta

CURIOSITA' La caponata è un prodotto tipico della tradizione siciliana, ma solo in Sicilia esistono molteplici varianti della ricetta della Caponata. La tradizione popolare vuole che il termine caponata derivi da "capone", nome che viene usato in alcune zone della Sicilia per riferirsi al lampuga, un pesce dalla carni pregiate, ma molto asciutto servito sopratutto sulle tavole dei ricchi e condito con la tipica salsa agrodolce. Il popolo non potendo permetterselo ha così sostituito il costoso pesce con le più economiche melanzane. La Caponata è diventata famosa in tutto il mondo grazie all’attività iniziata nel lontano 1869 da un’antica famiglia di conservieri di Palermo. Veniva prodotta industrialmente nell’antico opificio in Corso Tukory a Palermo (ancora oggi visibile ma in disuso), inscatolata in lattine realizzate e saldate a mano, e da lì diffusa, commercializzata e apprezzata dai consumatori di varie parti del mondo, in particolare in America dove gli emigrati siciliani erano ben contenti di gustare nuovamente il sapore della loro tradizione.